L'ENS insieme alle altre Associazioni Nazionali delle Persone con Disabilità che fanno parte della FAND, con una lettera inviata al Governo, ha sollecitato una modifica urgente delle norme approvate nel DPCM 8 marzo per rendere più accessibile alle persone con disabilità il lavoro in modalità smart working.
"Molti lavoratori con disabilità, purtroppo, non sono in grado di gestire il proprio lavoro da casa per questo motivo abbiamo inviato una richiesta al Governo affinché venga modificato/integrato l'articolo 2 alla lettera S del DPCM 8 marzo 2020". Queste le parole del Presidente Nazionale FAND Prof. Nazaro Pagano a seguito delle tantissime segnalazioni che la Federazione ha ricevuto, in questi giorni di profonda difficoltà e confusione, da parte di molti lavoratori disabili per i quali le misure relative allo smart working risultano inefficaci.