Pubblichiamo la lettera inviata da Giuseppe Petrucci, Presidente Nazionale ENS, a Elvira Raviele, Presidente del Comitato di Confronto MiSE-RAI, e a Stefano Luppi, Direttore delle Relazioni Istituzionali della RAI, in merito all'accessibilità per le persone sorde delle informazioni di Salute Pubblica sull'Emergenza Coronavirus che stiamo vivendo.
Gentilissima Presidente, Egregio Direttore,
in queste ore che ci vedono tutti impegnati per far fronte all'Emergenza del Coronavirus sono costretto a segnalare un gravissimo problema di accessibilità alle informazioni di Salute Pubblica che hanno anche dei rilievi sanzionatori importanti per coloro che evidentemente non rispetteranno le disposizioni emanate coi DPCM che si susseguono in questi giorni con tutto ciò che ne consegue in termini di chiarimenti da fornire alla popolazione spesso non senza difficoltà per i cittadini.
In questa fase la popolazione sorda è esclusa dall'accesso a queste informazioni; le conferenze stampa del Dipartimento della Protezione Civile (c.d. bollettini) sono rese accessibili in Lingua dei Segni grazie all'intervento dell'ENS che provvede, a proprie spese, a fornire un interprete e a rilanciare i bollettini sui propri canali social poiché spesso le televisioni (la RAI per vero si sta dimostrando attenta) stringono le inquadrature sui relatori "tagliando" l'interprete e vanificando lo sforzo, anche economico, dell'ENS.
Ma sebbene i bollettini della Protezione Civile siano resi accessibili in contemporanea al loro svolgimento, lo stesso non può dirsi per le conferenze dei componenti il Consiglio dei Ministri a partire dalle comunicazioni del Presidente Conte. Da ultimo ieri sera, dove sono state comunicate informazioni importantissime, per i sordi non è stato possibile seguire la diretta.
Pertanto, pur comprendendo che la disposizione di questi servizi sarebbe di competenza della Presidenza del Consiglio, chiedo che il Comitato si faccia promotore presso l'Onorevole Ministro e presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri di queste doglianze e di rendere accessibili le future conferenze stampa relative al Corona Virus e alla RAI che, sulla scorta dell'esperienza del Festival di Sanremo, consenta di seguire alle persone sorde queste comunicazioni e di ricevere informazioni considerato che la RAI ha interpreti LIS alle proprie dipendenze e contemporaneamente all'allestimento di trasmissioni straordinarie, come quelle di ieri che hanno preceduto e succeduto la conferenza stampa del Presidente Conte, consenta con opportuni avvisi alle persone sorde di seguire queste comunicazioni.
Confidando in un positivo e urgente accoglimento di queste mie richieste resto in attesa di un cortese cenno di riscontro.
Con osservanza,
Il Presidente Nazionale ENS
Giuseppe Petrucci
