Alla luce del flusso dei dati del monitoraggio di Istituto Superiore di Sanità, Ministero della Salute e Regioni, il Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato l'ordinanza che ha portato a partire dal 24 gennaio Puglia e Sardegna in zona gialla e Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Piemonte e Sicilia in arancione. Queste ultime quattro raggiungono quindi la Valle d'Aosta nella fascia intermedia di gravità epidemica a causa del superamento delle soglie del 30% di pazienti Covid ricoverati nei reparti ordinari e del 20% nelle terapie intensive.
Ecco la situazione attuale dei colori delle Regioni:
- Zona bianca: Basilicata, Molise e Umbria;
- Zona gialla: Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Puglia, Toscana, Veneto, Sardegna e Province autonome di Trento e di Bolzano;
- Zona arancione: Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Sicilia, Valle d’Aosta.
Ricordiamo che in zona arancione sono in vigore maggiori restrizioni per le persone senza Green Pass o con Green Pass "base". In particolare in zona arancione chi non è vaccinato può spostarsi verso un altro comune o un’altra regione (o provincia autonoma) “solo per lavoro, necessità, salute o per servizi non sospesi ma non disponibili nel proprio comune”. In tutti questi casa sarà necessario munirsi di autocertificazione. Ok invece agli spostamenti da comuni di massimo 5.000 abitanti, verso altri comuni entro i 30 km, eccetto il capoluogo di provincia.
Le persone senza Green Pass o con Green Pass “base”, inoltre, nei giorni festivi e prefestivi non possono accedere ai negozi presenti nei centri commerciali, ad eccezione di alimentari, edicole, librerie, farmacie e tabaccherie. Infine, le persone con Green Pass “base” non potranno partecipare a corsi professionali in presenza (la stessa restrizione è prevista già in zona gialla per le persone senza Green Pass).
GUARDA la tabella aggiornata al 18/01/2022 delle attività consentite senza green pass, con green pass "base" e con green pass "rafforzato”.
