Coronavirus: proroga stato d'emergenza e smart working

Bollettini e Comunicati ENS

Come già riportato su queste pagine, in conseguenza dell’aggravamento della pandemia da Covid 19, il Governo, con il Decreto n. 221 del 24 dicembre 2021, ha approvato una proroga della Stato di Emergenza fino al 31 marzo 2022 e la proroga della normativa “semplificata” sullo smart working.

In particolare, l’art. 17 del Decreto n.221/2021 prevede al comma 2 la possibilità per i cd soggetti “fragili” (ANCHE LE PERSONE CON DISABILITÀ IN SITUAZIONE DI GRAVITÀ) di lavorare in modalità “agile” fino al 28 febbraio 2022:

“Con decreto del Ministro della salute, di concerto con i Ministri del lavoro e delle politiche sociali e per la pubblica amministrazione, da adottare entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, sono individuate le patologie croniche con scarso compenso clinico e con particolare connotazione di gravità, in presenza delle quali, fino al 28 febbraio 2022, la prestazione lavorativa è normalmente svolta, secondo la disciplina definita nei Contratti collettivi, ove presente, in modalità agile, anche attraverso l'adibizione a diversa mansione ricompresa nella medesima categoria o area di inquadramento, come definite dai contratti vigenti, e specifiche attività di formazione professionale sono svolte da remoto.”

Proprio su questo argomento il Ministero del Lavoro ha già dato un chiarimento nelle FAQ pubblicate il 29 dicembre:

Sono un lavoratore fragile, ho diritto a svolgere la prestazione lavorativa in smart working? La risposta è SÌ

Ai sensi dell'art. 26, comma 2 bis, del D.L. 17 marzo 2020, n. 18, convertito in Legge 24 aprile 2020, n. 27, come da ultimo modificato dal D.L. 24 dicembre 2021, n. 221, fino alla data di adozione del decreto del Ministero della Salute, di concerto con i Ministri del lavoro e delle politiche sociali e per la pubblica amministrazione che procederà ad individuare le patologie da prendere in considerazione e, comunque, non oltre il 28 febbraio 2022, i lavoratori fragili svolgono di norma la prestazione lavorativa in smart working, anche attraverso l'adibizione a diversa mansione ricompresa nella medesima categoria o area di inquadramento, come definite dai contratti collettivi vigenti, o lo svolgimento di specifiche attività di formazione professionale anche da remoto.

Inoltre dal primo gennaio 2022 l’assenza dal lavoro dei lavoratori fragili non è più equiparata al ricovero ospedaliero (tale norma, non è stata riconfermata).

Quindi in sintesi c’è la possibilità di richiedere lo smart working fino al 31 marzo 2022 ma l’obbligo di concedere lo smart working ai lavoratori cd “fragili” termina il 28 febbraio 2022, salvo nuove disposizioni che verranno emanate con il Decreto che verrà emanato entro il 24 gennaio 2022. 

È stata invece confermata la possibilità di ottenere lo smart working per i genitori con figli fino a 16 anni (senza limite d’età se disabili), in caso di:

  • sospensione delle attività didattiche 
  • per quarantena imposta dalle autorità sanitarie locali per contagi avvenuti in qualsiasi contesto,
  • per infezione da Covid-19 che colpisca il minore stesso.

ATTENZIONE La conversione in legge del DL 30/2021 (Legge n. 61-2021) ha anche eliminato il requisito della convivenza dei figli sotto i 16 anni.

Infine per quanto riguarda il settore lavoro pubblico si ricorda che la maggior parte dei dipendenti pubblici (gli addetti della scuola, della sanità e delle forze dell'ordine) sono soggetti all'obbligo di vaccino e, in larghissima maggioranza, sono tenuti alla presenza. In ogni caso il governo - come già scritto nei giorni scorsi - ha raccomandato alla pubblica amministrazione e alle imprese private di "utilizzare appieno tutti gli strumenti di flessibilità, incluso il lavoro agile (il cosidetto smart working), che le relative discipline di settore già consentono".

Per approfondire:

LEGGI il Decreto n.121/2021 

LEGGI le FAQ del Ministero del Lavoro

LEGGI le FAQ del Ministro per la Pubblica Amministrazione

LEGGI la Circolare interministeriale sul lavoro agile