Per la seconda volta siamo costretti a vivere la Pasqua nel contesto della pandemia. L’anno scorso eravamo forse più scioccati, impauriti, disorientanti, quest’anno invece siamo sicuramente più stanchi, provati da un periodo lungo e pieno di dolori, ansie e preoccupazioni. Sentimenti che le persone sorde hanno sentito anche più amplificati per l’emergenza nell’emergenza che sono costrette a vivere quotidianamente.
Proprio per questo sono davvero sentiti questi auguri di buone feste che facciamo a tutte le persone sorde, alle loro famiglie, ai volontari, ai soci e al personale dell'ENS e, più in generale, a tutta la grande e meravigliosa comunità sorda! Auguri che ci vengono dal profondo del cuore con la speranza di poter presto ricominciare a vivere giornate fatte di affetti, serenità, condivisione e aggregazione come solitamente erano quelle pasquali.
In questo lungo anno le persone più fragili sono state spesso dimenticate, le misure per rispondere alla pandemia hanno portato in molti casi all’aumento di discriminazioni, disuguaglianze e povertà. Da tutto questo abbiamo però capito pienamente un messaggio importantissimo: solamente uniti, solidali, non perdendo mai il nostro essere comunità, potremo costruire un Paese più giusto ed equo, che riesca a garantire i diritti di tutti i suoi cittadini e a rispondere alle loro differenti esigenze, ciò a prescindere dalle diversità che caratterizzano ciascun essere umano e in cui risiede l’uguaglianza dell’umanità.
Insieme ne usciremo... Buona Pasqua!
