Ultimo trimestre 2022: piccolo aumento pensioni, comprese quelle di sordità

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Informiamo tutta la comunità sorda che in quest'ultimo trimestre del 2022 i cittadini con disabilità percettori di prestazioni assistenziali, così come i pensionati, potranno trovare un piccolo aumento sulle loro pensioni e assegni. Con la circolare n. 114 del 13-10-2022, l'INPS ha chiarito le informazioni in merito all’aumento delle pensioni per i mesi di ottobre, novembre e dicembre. L'incremento è causato dalla rivalutazione al 2% delle pensioni che normalmente viene applicata a gennaio, ma che lo scorso Governo ha invece deciso di anticipare per indurre un maggior potere d’acquisto e sostenere così famiglie e lavoratori in questo periodo di difficoltà economica. La misura era stata introdotta nell’articolo 21 del Decreto Aiuti Bis (D.L. 9 agosto 2022 numero 115), pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 9 agosto scorso

PRESTAZIONI ASSISTENZIALI

Per le prestazioni assistenziali l’aumento perequativo del 2% trova applicazione su:

  • pensioni di inabilità e sull’assegno mensile di assistenza;
  • pensione per sordi;
  • pensione per ciechi.

La perequazione NON trova applicazione sulle indennità di natura assistenziale, nello specifico:

  • indennità di accompagnamento;
  • indennità per ciechi parziali;
  • indennità per ciechi assoluti;
  • indennità di comunicazione;
  • indennità di frequenza;
  • indennità di talassemia.

GLI AUMENTI

La circolare INPS riporta la suddivisione in fasce per la rivalutazione del 2%: la prima va da zero a 2.097,40 euro mensili e prevede un aumento massimo di 41,95 euro. La seconda da 2.097,41 a 2.621,75 euro, con aumento massimo di 9,44 euro. La terza da 2.621,76 euro a 2.692,00 euro e vede un incremento di 1,05 euro.

MODALITÀ DI EROGAZIONE

L’aumento viene corrisposto d’ufficio sulle mensilità di ottobre, novembre, dicembre e tredicesima L’INPS ha precisato che per individuare l’importo nei cedolini bisognerà controllare alla voce “Incremento D.L. Aiuti bis”.