Coronavirus: decreto riaperture, le misure dal 26 aprile

Bollettini e Comunicati ENS

Il Governo il 21 aprile 2021 ha approvato un nuovo decreto legge, il cosiddetto "decreto riaperture", con le misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19, che saranno in vigore a partire dal 26 aprile 2021.

LO STATO DI EMERGENZA, PROROGATO FINO AL 31 LUGLIO 2021, consente lo smartworking con adempimenti semplificati per il datore di lavoro.

Il Coprifuoco è confermato dalle ore 22 alle ore 5

Gli spostamenti tra regioni di fascia gialla sono liberi; per spostarsi invece tra regioni in fascia arancione e rossa occorre la certificazione di avvenuta vaccinazione (vale 6 mesi), oppure di negatività al tampone (vale 48 ore), oppure la guarigione dal Covid- 19 (vale 6 mesi).

SCUOLA E UNIVERSITA’

Dal 26 aprile e fino alla conclusione dell’anno scolastico 2020-2021, nidi, materna, elementari e medie saranno in presenza. Per licei, istituti tecnici , professionali e altri, è assicurata la presenza per almeno il 50 per cento degli studenti.

Nella zona rossa, l'attività didattica in presenza è garantita fino a un massimo del 75 per cento degli studenti ( di tutte le scuole) ed è garantita la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l'uso di laboratori o per mantenere una relazione educativa che realizzi l'effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali.

Dal 26 aprile al 31 luglio nelle zone gialle e arancioni le attività delle Università si svolgono prioritariamente in presenza. Nelle zone rosse si raccomanda di favorire in particolare la presenza degli studenti del primo

RISTORANTI E BAR

I ristoranti e i bar in zona gialla riaprono all’aperto a pranzo e a cena (max 4 persone a tavolo, più di 4 se conviventi).
Dal 1° giugno, sempre in zona gialla, si potrà andare nei ristoranti anche al chiuso a pranzo.

In zona arancione e rossa, invece, bar e ristoranti sono aperti solo per l’asporto e la consegna a domicilio.

VISITE AD AMICI E PARENTI

Dal 26 aprile e fino al 15 giugno, in zona gialla e arancione, possibile andare a trovare amici o parenti in una abitazione privata (diversa dalla propria) in 4 persone al posto di 2.

In zona rossa, invece, sono vietate le visite a parenti e amici

È consentito andare nelle seconde case ma può spostarsi soltanto il nucleo familiare e la casa non deve essere abitata da altre persone.

NEGOZI

In zona gialla e arancione i negozi sono tutti aperti. In zona rossa sono aperti soltanto alimentari, farmacie, edicole, tabaccai e negozi che vendono prodotti ritenuti necessari. In zona rossa sono chiusi anche parrucchieri, barbieri e centri estetici.

Dal 15 maggio, in zona gialla, sono aperti i centri commerciali anche nei giorni festivi e prefestivi.

In zona arancione e rossa i centri commerciali sono aperti dal lunedì al venerdì.

FIERE, CONVEGNI, CONGRESSI, TERME

Dal 15 giugno in zona gialla riaprono le fiere.
Dal 1° luglio via libera a convegni e congressi.

Attualmente i centri termali sono aperti con la prescrizione medica, dal 1° luglio l’accesso sarà consentito a tutti.

Riaprono anche i parchi tematici e di divertimento.

SPORT, PISCINE E PALESTRE

Dal 26 aprile, in zona gialla, è consentito lo svolgimento all’aperto di qualsiasi attività sportiva anche di squadra e di contatto. È però vietato l’uso degli spogliatoi.

Dal 15 maggio, in zona gialla, riaprono le piscine e gli stabilimenti balneari.

Dal 1° giugno, in zona gialla, riaprono le palestre e gli stadi (max 1000 persone all’aperto e 500 al chiuso) per eventi e competizioni di sport individuali e di squadra.

In zona arancione e rossa si può fare sport all’aperto nel proprio Comune.

SPETTACOLI, CINEMA E CONCERTI

Dal 26 aprile, in zona gialla, riaprono teatri, sale da concerto, cinema, e altri locali o spazi anche all’aperto: si potrà stare soltanto seduti e i posti devono essere prenotati ed organizzati a distanza di almeno un metro

Dal 26 aprile riaprono anche i musei, le mostre e i parchi archeologici ma nel fine settimana si può andare con prenotazione.

DECRETO-LEGGE 22 aprile 2021, n. 52 

Misure urgenti per la graduale ripresa delle attivita' economiche e sociali nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell'epidemia da COVID-19. (21G00064) 
(GU Serie Generale n.96 del 22-04-2021) - Entrata in vigore del provvedimento: 23/04/2021

LEGGI il Comunicato Stampa del Governo

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