Coronavirus: i colori delle Regioni dal 12 al 18 aprile

Bollettini e Comunicati ENS

A seguito delle Ordinanze firmate il 9 aprile 2021 dal Ministro della Salute - a partire dal 12 aprile e fino al 18 aprile compreso e fatte salve eventuali misure più restrittive già adottate sui territori - la collocazione delle Regioni è la seguente:

ZONA ROSSA: Campania, Puglia, Sardegna e Valle d’Aosta

ZONA ARANCIONE: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto, Province Autonome di Bolzano e Trento

Si ricorda in sintesi che:

in zona rossa sono limitati gli spostamenti ANCHE all’interno dello stesso Comune, consentiti solo con autocertificazione per esigenze di lavoro, salute o necessità; non si possono fare visite a parenti e amici, sono aperti solo i negozi di prima necessità (alimentari, farmacie, negozi per bambini e altri) restano chiusi parrucchieri, barbieri e centri estetici; bar e ristoranti possono fare solo asporto oppure le consegne a domicilio. Le scuole funzionano “in presenza” fino alla prima media;

in zona arancione ci si può spostare liberamente all’interno del proprio Comune (senza autocertificazione) e nei Comuni sotto i 5mila abitanti si può uscire dal territorio del proprio Comune nel raggio di 30 km (ma non è permesso andare nelle città capoluogo); le visite a parenti e amici sono consentite una volta al giorno nel limite di due persone all’interno del Comune; i negozi sono aperti; per bar e ristoranti le regole sono le stesse delle zone rosse (solo asporto o consegna a domicilio); le scuole funzionano “in presenza” fino alla terza media.

Inoltre in tutta Italia, indipendentemente dal colore della Regione (rossa o arancione), è possibile andare nelle seconde case, a meno che non ci siano specifiche ordinanze regionali che lo vietano.

LEGGI il Comunicato del Ministero della Salute