In questi giorni di grande smarrimento, tragedie, isolamento, difficoltà, una parte della popolazione italiana – le persone sorde – è esclusa dalle numerose comunicazioni della Presidenza del Consiglio, nonostante le numerose richieste già inviate dall’Ente Nazionale Sordi.
Le conferenze stampa e tutte le comunicazioni rivolte alla nazione non sono tradotte in Lingua dei Segni, come avviene per altri Paesi Europei come la Francia, che da tempo hanno compreso le esigenze delle proprie cittadine e cittadini sordi e affiancano gli esponenti dell’esecutivo con interpreti professionisti che traducono messaggi importanti come quelli sulla salute pubblica alla Nazione tutta, basti pensare al discorso alla nazione svolto ieri sera dal Presidente Macron.
In 48 ore hanno aderito alla protesta più di 2200 persone. Più siamo e più faremo sentire forte la nostra voce. Le persone sorde hanno il diritto di essere informate e tutelate al pari di tutti gli altri cittadini!
ADERISCI ALLA PROTESTA!
Chiediamo agli Organi di informazione di supportare le persone sorde nella lotta per l’autonomia e l’accessibilità dando notizia di questa mobilitazione. Qui il nostro COMUNICATO STAMPA
La Rassegna Stampa della nostra mobilitazione: