LEGGI il comunicato INPS del 25 giugno 2022.
L'INPS ha pubblicato il Messaggio n. 2397 del 13 giugno 2022, in cui sono indicati requisiti e regole per l'erogazione in busta paga (quindi ai lavoratori dipendenti) dell'indennità una tantum di 200 euro prevista dall'art. 31 del Decreto Aiuti (DL 50/2022).
In particolare il Messaggio INPS relativamente ai lavoratori dipendenti chiarisce che:
- i beneficiari dell'indennità una tantum di 200 euro sono i lavoratori dipendenti non titolari dei trattamenti di cui all'art. 32 (pensioni previdenziali o assistenziali, indennità di disoccupazione, RdC e altre prestazioni già beneficiarie del bonus);
- l'indennità una tantum di 200 euro è riconosciuta in automatico, in misura fissa, una sola volta, previa acquisizione - da parte del datore di lavoro - di una dichiarazione del lavoratore con la quale lo stesso dichiari "di non essere titolare delle prestazioni di cui all'articolo 32, commi 1 e 18";
- il lavoratore titolare di più rapporti di lavoro potrà chiedere il pagamento dell'indennità una tantum a un solo datore di lavoro, dichiarando a quest'ultimo di non avere fatto analoga richiesta ad altri datori di lavoro. In caso il lavoratore riceva la indennità da più datori di lavoro, oppure da INPS e dal datore di lavoro, dovrà restituire quella non spettante.
Si ricorda che, (come già esposto nella Circolare ENS prot. 3186 del 31 maggio 2022 e Bollettino Informativo ENS prot. 3450 del 14.06.2022 che trovate in allegato), possono accedere al beneficio una tantum di 200 euro, tutti i lavoratori dipendenti di datori di lavoro, pubblici e privati, a prescindere dalla circostanza che assumano o meno la natura di imprenditore, purché, specifica la Circolare INPS, venga rispettato il limite della retribuzione mensile, da intendersi come retribuzione imponibile ai fini previdenziali, di 2.692 euro.
Ci sono alcune categorie di lavoratori che per ricevere il bonus una tantum (una volta soltanto) di 200 euro devono presentare la domanda all'INPS e per i quali verranno emanate apposite istruzioni dall'INPS: i lavoratori domestici, titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa (co.co.co.), lavoratori stagionali, a tempo determinato e intermittenti, i lavoratori iscritti al Fondo pensione, lavoratori dello spettacolo, lavoratori autonomi privi di partita IVA, gli incaricati alle vendite a domicilio.
Concludendo, per quando riguarda i lavoratori dipendenti, ai fini dell'erogazione del bonus una tantum nella mensilità di luglio 2022, sarà cura del datore di lavoro richiedere al lavoratore il rilascio di una auto dichiarazione (di cui si allega un fac-simile); i sordi lavoratori che percepiscono ANCHE la pensione di sordità (L.381/70) o pensione o reddito di cittadinanza sono tenuti a dichiararlo in autocertificazione, in quanto ai sensi dell'art. 32 comma 1, e riceveranno il bonus DIRETTAMENTE da INPS con la mensilità di luglio 2022. I sordi lavoratori che invece percepiscono solo l'indennità di comunicazione riceveranno il bonus - dopo aver dichiarato di non essere titolare di pensione o assegno - direttamente in busta paga.
In caso di nuove istruzioni da parte dell'INPS sarà nostra premura informare prontamente tutta la comunità sorda; vi invitiamo pertanto a continuare a seguire i nostri canali online.
Bollettino_Informativo_ENS_n.3_prot_3450_del_14.06.2022
Art._31_e_31_DL_n_50_del_17_maggio_2022
Circolare_ENS_prot._3482_del_15.06.2022
Facsimile_modulo_Autocertificazione
Circolare_ENS_prot._3186_del_31.05.2022.pdf