25 Aprile, Festa della Liberazione

Festivita'

Quest’anno la festa del 25 aprile sarà molto particolare, considerata la situazione di emergenza sanitaria: non vi saranno grandi manifestazioni di piazza e il valore della festa verrà celebrato principalmente sui media e sui social, ma con una rinnovata voglia di partecipazione e raccolte fondi dedicate proprio all’emergenza.

Il Covid non cancella infatti lo spirito del 25 Aprile e la festa della Liberazione: è stata creata una pagina ad hoc www.25aprile2020.it e una pagina Facebook che raccoglie già contributi, appelli, condivisioni di artisti e messaggi di unità.

Sicuramente il 75esimo anniversario della festa sarà ricco di “eventi” virtuali, inoltre per le celebrazioni e le deposizioni di fiori non vi saranno solo le Autorità ma anche i rappresentanti delle associazioni partigiane, con le idonee misure di sicurezza.

Ricordiamo che il 25 aprile è un giorno essenziale per la storia del nostro Paese. In quel giorno del 1945, alle 8 del mattino, il Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia – presieduto da Luigi Longo, Emilio Sereni, Sandro Pertini e Leo Valiani – proclamò l’insurrezione in tutti i territori ancora occupati dai nazifascisti.

Per questo il 25 aprile è stato scelto come festa nazionale, per ricordare ogni anno la fine del regime fascista, dell’occupazione tedesca in Italia e della seconda guerra mondiale.

La Liberazione metteva fine a vent’anni di dittatura e a cinque di conflitto. Il 25 aprile si festeggia quindi una libertà conquistata con sofferenza, scelte ardue, coraggio, ideali, sacrifici, ribellione e, soprattutto, Resistenza. La Resistenza partigiana fu un movimento che portò migliaia di persone di ogni età, sesso, religione, censo, provenienza geografica e appartenenza politica ad unirsi per combattere contro il fascismo e l'occupazione tedesca.

Una festa che unisce soprattutto in questo momento così difficile per la storia della nostra Repubblica e che ci fornisce ispirazione per continuare le battaglie per i diritti di tutti, soprattutto della comunità sorda italiana, che continuano più forti in questi giorni e continueranno nonostante le difficoltà dei prossimi mesi. Sempre uniti.

Quest’anno, come recita il sito dedicato alla festa “rinasce la libertà: nel settantacinquesimo anniversario della Liberazione, lanciamo una grande convocazione a cittadine e cittadini per ritrovarci insieme a festeggiare il 25 aprile in una grande piazza virtuale”.

Per seguire sui social il tema sarà #iorestolibera #iorestolibero

Auguriamo a tutti, anche in questo particolare momento storico, un buon 25 aprile!