La RAI ha invitato l’ENS a partecipare all’anteprima del film “La stanza delle meraviglie” che uscirà nelle sale italiane il prossimo 14 giugno. Il film, presentato al festival di Cannes 2017, racconta di due bambini sordi che si avventurano nella città di New York alla ricerca dei genitori.
Purtroppo durante la serata è emerso che, per un disguido dell’organizzazione, non erano stati previsti interpreti LIS che avrebbero garantito la traduzione in favore delle persone sorde presenti.
Quando il fatto è stato fatto notare gli organizzatori hanno tentato di cercare degli interpreti che forse, così è stato riferito prima della proiezione del film, avrebbero potuto essere presenti alla fine della proiezione del film consentendo agli ospiti di formulare i saluti e i ringraziamenti rendendoli accessibili a tutte le persone presenti e dunque anche ai sordi.
Purtroppo non essendoci alcuna assicurazione che sarebbero venuti degli interpreti dopo la proiezione del film e in considerazione che l’organizzazione ha tentato di sviare le responsabilità sulla mancanza degli interpreti, l’ENS ha preferito andar via e non partecipare a quella serata: infatti chi organizza un evento, tra l’altro destinato a persone sorde, deve preoccuparsi di renderlo accessibile.
E’ evidente che l’ENS non può permettersi ignorare la carenza di accessibilità che nella migliore delle ipotesi sarebbe stata sopperita, forse, alla meno peggio durante lo svolgimento della serata pertanto l’ENS ha deciso, a malincuore, di lasciare quella serata alla quale hanno partecipato altre associazioni evidentemente con meno esperienza che non si sono accorte che partecipando a quell’evento non accessibile a tutti i sordi lo hanno accreditato in danno delle persone sorde.
L’ENS rappresentando e tutelando tutti sordi non ha potuto permettersi questa leggerezza, abbiamo proceduto ad inoltrare alla RAI una formale lettera di protesta per denunciare l’accaduto vi terremo informati sugli sviluppi.
