Con grande sorpresa e profonda tristezza, abbiamo appreso venerdì scorso 1 giugno, la scomparsa del nostro benamato Agostino Randazzo all’età di 76 anni; aveva appena festeggiato il suo compleanno il giorno prima con tutti i suoi cari.
Molti di noi l’hanno conosciuto ed hanno apprezzato la sua professionalità, il suo attaccamento all’ENS e molte volte ha scritto alla Sede Centrale per illustrare aneddoti sulla storia dell’ENS, sui Pionieri e sulle Associazioni storiche che hanno portato all’unificazione dei Sordi nell’unico Ente. Proprio un mese fa ho ricevuto una sua lettera alla Sede Centrale, dove illustrava le varie tappe che hanno caratterizzato la costituzione dell’ENS, le Associazioni creatisi dall’anno 1874 in poi e l’importante Primo Convegno nazionale dei Sordomuti a Genova del 1920. Era uno storico e a lui piaceva molto annoverare queste notizie per dare lustro al nostro amato ENS.
Il suo impegno nell’ENS si può annoverare tra i più intensi e proficui, era la memoria storica dell’ENS Piemonte. Sempre in prima linea assumendo incarichi dirigenziali nell’ENS, facendosi portavoce dei fratelli silenziosi nei vari Congressi ENS, ( lui era eletto sempre delegato provinciale) ed in queste circostanze ha sempre portato il suo contributo costruttivo nelle discussioni congressuali.
Negli ultimi anni inoltre, grazie alla sua grande esperienza, ha assunto l’incarico di Consigliere Anziano del Consiglio Regionale Piemonte ed anche con questa carica è riuscito ad essere di aiuto per le battaglie condotte dall’ENS.
Ci ha lasciato un grande vuoto, ma la Sua memoria rimarrà sempre impressa nella nostra mente e nel nostro cuore; sicuramente il suo esempio ci servirà da sprone per continuare le nostre battaglie.
GRAZIE Agostino.
Giuseppe Petrucci