"La Repubblica riconosce, promuove e tutela la Lingua dei Segni Italiana".
È passato esattamente un anno da quel giorno che è entrato di diritto nella storia della comunità sorda italiana. Il 19 maggio di un anno fa l'Italia colmava il grave ritardo che l'aveva portata ad essere uno degli ultimi Paesi in Europa a non aver riconosciuto la propria lingua dei segni nazionale. Dopo una lotta lunga quarant'anni, speranze deluse, battaglie in tutte le sedi, campagne di sensibilizzazione, sit-in, petizioni, convegni, progetti e imponenti manifestazioni di piazza, il 19 maggio del 2021 siamo arrivati, insieme, a un risultato importantissimo, un segno di civiltà e una conquista non solo per le persone sorde, ma per tutta Italia.
Come dicevamo anche un anno fa, il riconoscimento della LIS ha rappresentato non un punto di arrivo, ma un crocevia storico verso l’abbattimento delle barriere della comunicazione e la piena inclusione delle persone sorde, un passaggio fondamentale per vedere garantiti, finalmente, tutti i loro diritti di cittadinanza. Da quel 19 maggio abbiamo lavorato giorno dopo giorno per dare attuazione a questa legge di civiltà e uguaglianza (pensiamo al recente decreto attuativo sulla professione d'interprete LIS), oggi abbiamo quindi deciso di celebrare il primo anniversario del riconoscimento LIS facendo il punto della situazione con il convegno "Una svolta culturale e linguistica", organizzato dall'Università degli Studi di Bari Aldo Moro e dal Consiglio Regionale ENS Puglia.
L'evento, durante il quale sarà garantito il servizio di interpretariato LIS, verrà trasmesso a partire dalle 14:30 in diretta streaming su Microsoft Teams. CLICCA qui per partecipare al convegno.
Il convegno, che si svolgerà a Bari nell'Aula Leogrande del Centro Polifunzionale Studenti, vuole offrire una panoramica a 360° sulla Lingua dei Segni Italiana. Dopo i saluti istituzionali - dalla Prorettrice dell'Uniba Anna Maria Candela ai Consiglieri Regionali Puglia Tupputi e Leoci fino ad arrivare ai rappresentanti ENS, compreso il Presidente Nazionale Angelo Raffaele Cagnazzo, e ANIOS - Gabrielle Coppola, Delegata dal Rettore per le problematiche inerenti gli studenti con disabilità dell'Uniba, modererà la sezione dedicata alla prospettiva scientifica sulla LIS. Al termine delle relazioni e del dibattito, Anna Buccino, Vice Presidente Consiglio Regionale ENS Puglia, modererà la sezione dedicata alla prospettiva professionale. Al tavolo dei relatori ci sarà anche Amir Zuccalà, capo dell'Ufficio Studi e Progetti della Sede Centrale ENS, con il suo intervento su "L'accessibilità attraverso i progetti: esperienze e buone prassi".
Qui sotto la locandina del convegno.
Ma i festeggiamenti non finiscono qui. Il 28 maggio, infatti, saremo al MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma con una rassegna dedicata alle diverse espressioni artistiche in LIS. Il 19 maggio 2021 ha aperto opportunità nuove per la diffusione e l’apprendimento della LIS e un crescente interesse per i suoi codici espressivi e poetici. Con la rassegna "Ritmi visivi. L’arte in LIS" vogliamo indagare questi ultimi insieme agli artisti e ai performer che li interpretano attraverso le forme più diverse: dalla video performance alla narrazione, dalla canzone al rap, dalla poesia al Visual Vernacular, attraversando un universo espressivo fluido e complesso dove i diversi generi si contaminano e confondono. Le performance saranno l’occasione per parlare con gli artisti e approfondire il loro lavoro.
L'ingresso sarà libero fino a esaurimento posti. In ogni caso tutte e tutti potranno seguire l'evento accessibile in diretta sul sito del MAXXI cliccando qui.
Qui sotto la locandina dell'evento.