Oggi, 21 novembre 2019, a Torino, c'è stata una conferenza stampa davvero importante per il diritto allo studio degli studenti sordi e il diritto alla partecipazione alla vita sociale e politica di tutti i cittadini sordi del Piemonte. Il Capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione Piemonte Maurizio Marrone e il vicepresidente della Commissione Cultura del Consiglio Regionale Daniele Valle (Pd), hanno infatti annunciato di aver sottoscritto un ordine del giorno che impegna la Giunta a prevedere uno stanziamento di risorse per acquistare nel 2020 il programma “Dragon NaturallySpeaking”, un software di sottotitolazione automatica, per gli studenti sordi dell’Università di Torino e ad attivare un servizio di sottotitolazione delle sedute del Consiglio Regionale.
L'iniziativa nasce dall'appello lanciato qualche mese fa al Presidente Giuseppe Conte dalla studentessa sorda Giusy Covino, appello che ha avuto una grande eco mediatica anche grazie all'appoggio di tutta la comunità sorda e al sostegno fattivo del Consiglio Regionale ENS Piemonte e della Cooperativa Segni d'Integrazione - Piemonte. “Alcune settimane fa ci siamo fatti portavoce dell’appello di una studentessa sorda dell’Università di Torino che ha chiesto il riconoscimento della lingua dei segni italiana anche a livello parlamentare e ha spiegato che le otto ore di interprete a lei assegnate dall’Università, purtroppo, non sono sufficienti a coprire quelle delle lezioni che deve seguire per laurearsi” hanno dichiarato i Consiglieri Maurizio Marrone e Daniele Valle nella conferenza stampa. “Siamo molto soddisfatti di poter dare il nostro contributo condividendo con l’ENS una battaglia per l’accessibilità a tutti i servizi".
Grazie a questa intesa trasversale all'interno del Consiglio della Regione Piemonte l'ordine del giorno dovrebbe essere approvato in tempi rapidi e realizzare quindi un bel passo avanti in termini di accessibilità delle Istituzioni e di garanzia del diritto allo studio di tutti gli studenti sordi dell'Università di Torino. Ci auguriamo che questo buon esempio possa replicarsi in tutta Italia perché la piena inclusione e l'obiettivo costituzionale del pieno sviluppo della persona umana, sorda e non, passano innanzitutto dall'istruzione.
Ringraziamo Giusy Covino per la tenacia con cui ha portato avanti la sua battaglia, il Consiglio Regionale ENS Piemonte e il suo Presidente Antonio Iozzo per il grande lavoro svolto e la Cooperativa Segni d'Integrazione - Piemonte, sempre al fianco della comunità sorda, che ha reso accessibile grazie al servizio di interpretariato LIS/ita la conferenza stampa.
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