Tutta la complessità del mondo della sordità e l'importanza del diritto di scegliere in un'intervista

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Fonte: Rai TG3

Ieri, 10 luglio, presso la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consigli, c'è stata la presentazione del volume realizzato dall'ENS e dall'Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione del CNR. Questa pubblicazione, che arriva dopo tanti anni dall'ultimo nostro lavoro a carattere scientifico andato in stampa, è nato con l'obiettivo di sfatare miti e pregiudizi e fornire un quadro degli studi più recenti sul rapporto tra Impianto Cocleare e Lingue dei Segni, con particolare attenzione allo sviluppo delle competenze linguistiche del bambino sordo in un'ottica di bilinguismo bimodale.

La complessità del mondo della sordità, le tante sfaccettature della comunità sorda, l'importanza di diagnosi precoci e di costruire equipe multidisciplinari in grado di prendere in carico il bambino e la famiglia, la necessità di una corretta e continua informazione, dell'accessibilità e di lavorare insieme per garantire a ogni persona sorda il diritto di scelta comunicativa e tutti i percorsi, le possibilità e gli strumenti per crescere in piena autonomia e consapevolezza. È tutto questo che abbiamo cercato di far emergere nel volume e nella presentazione di ieri grazie agli interventi degli autori e di relatori d'eccezione e che viene fuori benissimo in un'intervista del Tg3 - realizzata a margine dell'evento e andata in onda ieri nell'edizione delle 19 - dove il Consigliere ENS Pier Alessandro Samueli, sua moglie Rosanna Flotta e la piccola Giulia hanno potuto raccontare la loro storia: due genitori sordi bilingue che scelgono per loro figlia l'IC bilaterale.

Giulia oggi ha tre anni e sta svolgendo nel migliore dei modi il suo percorso verso l'autonomia, l'inclusione e il pieno sviluppo delle sue potenzialità. Un percorso positivo - Giulia sta imparando anche l'inglese - ma certamente difficile e faticoso, che ci fa capire ancora di più come sia fondamentale iniziare a ragionare veramente in un'ottica integrata - dobbiamo farlo ora - garantendo, come ha puntualizzato il Presidente Nazionale ENS Giuseppe Petrucci, il diritto di libertà di scelta della comunicazione e di autodeterminazione.