Giovedì 24 Settembre 2020 – Il riconoscimento legislativo delle Lingue dei Segni

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L'Uganda è stato il primo paese al mondo a riconoscere legalmente la propria lingua dei segni nazionale nel 1995. Da allora, solo circa 50 paesi hanno formalmente concesso alle loro lingue dei segni nazionali uno status uguale alle loro lingue parlate nazionali. Questo è meno del 25% dei 193 Stati membri delle Nazioni Unite.
Le campagne nazionali di riconoscimento della Lingua dei Segni sono state il principale lavoro di difesa di numerose Associazioni Nazionali di Sordi. Queste associazioni hanno lavorato in collaborazione con attivisti sordi e la comunità accademica con l'obiettivo comune di raggiungere il riconoscimento legale delle loro lingue dei segni nazionali!
Le lingue dei segni nazionali sono lingue a tutti gli effetti con le stesse proprietà linguistiche delle lingue parlate. Meritano il pieno riconoscimento attraverso una legislazione che le riconosca come lingue minoritarie del loro paese di origine con uno status uguale alle lingue parlate utilizzate in quel paese.
Perché è importante concedere il riconoscimento legale alle lingue dei segni nazionali?
Il riconoscimento legale delle lingue dei segni nazionali è il primo passo nel percorso verso il raggiungimento dei diritti umani per le persone sorde. Questo riconoscimento può conferire diritti strumentali alle persone sorde e generare vincoli per i governi nazionali.
Attraverso la legislazione sulla lingua dei segni, le persone sorde possono veder tutelato il diritto di richiedere l'accesso a tutti i settori della vita nella loro lingua dei segni nazionale e beneficiare di pari opportunità. Pertanto, i governi hanno l'obbligo legale di garantire il riconoscimento come primo passo per l'inclusione delle persone sorde e delle lingue dei segni nelle loro società.
La legislazione sulla lingua dei segni può consentire la realizzazione dei diritti più fondamentali delle persone sorde, il diritto di accedere a tutti i settori della società su un piano di parità con gli altri, attraverso la lingua dei segni.
La legislazione sulla lingua dei segni consente alle persone sorde di beneficiare delle pari opportunità in tutti i settori della vita.