Pubblicata la delibera AGCOM in materia di internet e telefonia per persone sorde, cieche e ipovedenti

Accessibilità

Come vi avevamo anticipato l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, a seguito della delibera 378/16/CONS del 28 luglio 2016 “Avvio della consultazione pubblica sullo schema di provvedimento recante: Misure specifiche e disposizioni in materia di condizioni economiche agevolate, riservate a particolari categorie di clientela, per i servizi di comunicazione elettronica da postazione fissa e mobile” ha finalmente pubblicato la delibera che aggiorna le disposizioni sulle agevolazioni in materia di telefonia e internet per alcune categorie di disabilità.

La delibera n. 46/17/CONS, annunciata con comunicato AGCOM un mese fa e ora formalmente pubblicata, ha come oggetto “MISURE SPECIFICHE E DISPOSIZIONI IN MATERIA DI CONDIZIONI ECONOMICHE AGEVOLATE, RISERVATE A PARTICOLARI CATEGORIE DI CLIENTELA, PER I SERVIZI DI COMUNICAZIONE ELETTRONICA DA POSTAZIONE FISSA E MOBILE” e va a sostituirsi alle delibere n. 514/07/CONS e n. 202/08/CONS, che regolamentavano la materia dal lontano 2007.

Un aggiornamento importante, tenuto conto dei tempi rapidissimi con cui si evolvono le tecnologie dell’informazione e della comunicazione.

Prima di entrare nel merito evidenziamo due aspetti: il primo è che le aziende saranno tenute ad uniformarsi alla delibera entro 120 giorni dall’entrata in vigore, quindi entro qualche mese dovremmo avere il quadro aggiornato delle “offerte”. Lo mettiamo tra virgolette perché abbiamo sempre ritenuto che non di offerte si tratti ma di diritti delle persone con disabilità, e questo è stato fatto presente più volte all’Autorità.

Il secondo aspetto riguarda il fatto che trascorsi 12 mesi dall’entrata in vigore delle agevolazioni l’Autorità si riserva di rivedere e aggiornare quanto deliberato, e l’ENS monitorerà affinché ciò avvenga,

Vediamo la delibera in base agli articoli che riguardano le persone sorde:

L’art. 3 regolamenta l’esenzione del canone telefonico per gli abbonati residenziali sordi e/o per i nuclei familiari in cui sia presente una persona sorda. Alla domanda dovrà essere allegata esclusivamente la certificazione medica comprovante la sordità, nonché, per il caso in cui la domanda sia presentata da un abbonato convivente con la persona sorda, la certificazione relativa alla composizione del nucleo familiare.

L’art. 4 riguarda, per le persone sorde (o nuclei familiari in cui è presente una persona sorda) una riduzione del 50% del canone mensile per tutte le offerte flat e semiflat voce e dati e per le offerte di sola navigazione ad internet o la fruizione di almeno 180 (centottanta) ore mensili gratuite di navigazione internet per tutte le proprie offerte di accesso ad internet a consumo.

L’art. 5 riguarda la telefonia mobile: per quanto riguarda le persone sorde le aziende predisporranno un’offerta che comprenda un volume di traffico dati di almeno 20 Giga byte, da consumarsi entro il periodo di riferimento dell’offerta, e l’invio di almeno 50 (cinquanta) SMS gratuiti al giorno.

Restano quindi i 50 SMS che vengono integrati dal traffico dati. Inoltre il prezzo di ciascun altro servizio presente nell’offerta non dovrà superare il miglior prezzo effettuato dall’azienda.

Gli operatori virtuali dovranno invece garantire uno sconto del 50% sull’offerta dati caratterizzata dal massimo plafond di Giga byte disponibile, oltre ai consueti 50 SMS giornalieri.

La delibera ha recepito inoltre le richieste dell’ENS in merito a una maggiore accessibilità e reperibilità delle informazioni per gli utenti sordi sui siti web delle compagnie telefoniche.